Folosofia

Come nasce
Serenity Garden

E’ un progetto che nasce dall’idea del sottoscritto l’Agrt. Zanchettin Renato nel 1992. Anno in cui nacquero i Vivai Hortus luoghi in cui poter coltivare piante  utili a realizzare parchi, giardini ed aree verdi di qualsiasi genere aventi come obbiettivo comune il benessere del corpo e dell’anima.

IL NOSTRO OBIETTIVO

progettare benessere

Lo scopo è sempre stato  quello di concorrere a progettare e realizzare giardini, parchi privati e pubblici collaborando con professionisti del settore o direttamente.
Per fare ciò sono state selezionate in coltivazione piante che possano soddisfare le richieste per la realizzazione di giardini all’avanguardia sia come facilità di gestione che come resa a livello realizzativo. Tali essenze non più casuali per avere solo effetti scenografici ma che rispondano ad esigenze di miglioramento    delle condizioni di vita vere proprie attraverso i profumi, i colori, il loro portamento ed il loro utilizzo.
Questo ha fatto si che il giardino ed il parco non siano più considerati spazi funzionali agli edifici ma che entrino a far parte della vita di tutti i giorni attraverso i sensi dando così la possibilità ad ognuno di sentirsi veramente a casa propria, luogo protetto, all’interno del quale ritrovare stati d’animo che la quotidianità spesso non offre.

IL NOSTRO OBIETTIVO

progettare benessere

Lo scopo è sempre stato  quello di concorrere a progettare e realizzare giardini, parchi privati e pubblici collaborando con professionisti del settore o direttamente.
Per fare ciò sono state selezionate in coltivazione piante che possano soddisfare le richieste per la realizzazione di giardini all’avanguardia sia come facilità di gestione che come resa a livello realizzativo. Tali essenze non più casuali per avere solo effetti scenografici ma che rispondano ad esigenze di miglioramento    delle condizioni di vita vere proprie attraverso i profumi, i colori, il loro portamento ed il loro utilizzo.
Questo ha fatto si che il giardino ed il parco non siano più considerati spazi funzionali agli edifici ma che entrino a far parte della vita di tutti i giorni attraverso i sensi dando così la possibilità ad ognuno di sentirsi veramente a casa propria, luogo protetto, all’interno del quale ritrovare stati d’animo che la quotidianità spesso non offre.